ASTI CONTEMPORANEA - collezioni private - 17 ottobre / 29 novembre 2015




ASTI CONTEMPORANEA.
Collezioni private.

17 ottobre - 29 novembre 2015

ASTI CONTEMPORANEA nasce dall´amore per l´arte e per la cittá in un percorso tra le collezioni private astigiane che parte dal 1947 nell´immediato dopoguerra. Il 1949 é il bicentenario della nascita di Vittorio Alfieri e tra le varie celebrazioni e manifestazioni inaugura in Asti La Mostra Nazionale d´Arte Contemporanea e di Scenografia. Da questa esposizione prenderá il via l´anno seguente la prima edizione del Premio Alfieri. Dunque Asti in quegli anni é perfettamente in linea con gli umori culturali della penisola.

L´esposizione va a rileggere in sale organizzate per anni e per temi la storia dell´arte italiana nei decenni 50-60-70: dopoguerra - boom economico - nuovi linguaggi. Sala per sala il visitatore troverá opere dei gruppi piú significativi del rinnovamento dell´arte italiana, che esce dal Novecento con una forza dialettica ancora oggi insuperata: la diatriba tra realismo e formalismo, il post-cubismo, Forma 1, il Gruppo degli Otto, lo Spazialismo, la fertile e variegata stagione dell´Informale, il concretismo e l´astrattismo geometrico, il Madí, il Pop, la pittura analitica, l´Arte Povera con un´attenzione particolare al territorio -oggi patrimonio UNESCO- nei lavori di Piero Gilardi.

In questa rivisitazione, resa possibile dalla generositá dei collezionisti che hanno messo a disposizione le proprie opere, Palazzo Mazzetti vive come luogo di arte e cultura, percorso da un Fil-Rouge reso icona grafica dal curatore della mostra e fatto vivere interattivamente in realtá aumentata dall´artista AIDAN.

La ricerca delle opere ha inoltre portato alla luce un intreccio artistico e culturale unico tra la cittá e il mondo dell´arte degli anni 60: in mostra sono presenti tre opere di Capogrossi, di Corpora e di Santomaso da cui sono stati tessuti alcuni degli arazzi realizzati per il transatlantico Leonardo da Vinci dall´Arazzaria Scassa, vanto della cittá.







Conferenza

Patrizia Sandretto Re Rebaudengo
Vent´anni nel segno dell´arte
Dalla Collezione alla Fondazione


27 novembre 2015 ore 18.00




ASTI CONTEMPORANEA.
Collezioni private.

october 17th - november 29th 2015

ASTI CONTEMPORANEA stems from the love for art and for the city. The exhibition focus on privately owned collection, starting from 1947, shortly after the second world war. 1949 is the two hundredth anniversary of Vittorio Alfieri´s birth and among several celebrations, the Mostra Nazionale d´Arte Contemporanea e di Scenografia is being inaugurated in Asti. The first edition of Premio Alfieri will be started next year. In that time Asti was perfectly in line with the cultural environment of the peninsula.

The exposition deals with the italian history of art in the ´50s, ´60s, ´70s: the post-war period, the economic boom and the introduction of new form of languages. Walking through the rooms, visitors will find artworks of the most expressive groups of the italian art renovation, coming out of the figurative art with an unsurpassed dialectic: the dispute between realism and formalism, the post cubism, Forma 1, Gruppo degli Otto, Spatialism, the concrete art, the geometric abstraction, Madí, Pop and Arte Povera, with a particular attention at the territory, nowadays UNESCO world heritage, with Piero Gilardi artworks.

This reviewing, made possible by the generosity of collectors, who made available their works. Palazzo Mazzetti is a place of art and culture, path from an iconographic Fil-Rouge made by the curator of the exhibition, and now did live from the artist AIDAN by an interactive artwork in augmented reality.

The research of works has brought out an artistic and cultural entanglement between the city and the world of art in the ´60s. In the show, there are works by Capogrossi, Corpora and Santomaso, from which same tapestries have been weaved for the Leonardo da Vinci liner by Arazzeria Scassa, the pride of the town.



Con la seguente procedura da attuare un´unica volta é possibile rendere interattiva l´opera: scaricare gratuitamente l´App Aurasma. Scorrere le prime pagine fino allo skip d´entrata. Cliccare sul triangolo bianco al centro del video e poi sulla lente di ricerca digitando Aidan NB. Premere su follow per confermare e poi cliccare sul simbolo quadrato per tornare alla telecamera. Puntare l´opera con lo smartphone: inizierá la visione.